giovedì 28 dicembre 2006

San Michele


In controfacciata, sotto l'edicola, vi è l'affresco di San Michele: una cornice a festoni vegetali inquadra l'arcangelo che trafigge con una lancia il demonio. Ha il diadema in testa, veste la corazza. Con la sinistra regge la bilancia. E' abbastanza rovinato (molti ritocchi) e manca la parte inferiore. Sono visibili rimandi alla pittura nordica: tratti di crudo realismo e una forzata espressività, uniti all'uso calligrafico della pennellata. E' datato al 1487. Prima era attribuito al pittore di Regolanuova (che ha operato in loco nella chiesa di Santa Giuliana), adesso si propende per la figura del Maestro di Fol, pittore che verso la fine del '400 opera nella chiesa di Fol di Mel.

Nessun commento: