tag:blogger.com,1999:blog-71796617849444718612024-03-20T08:53:40.516+01:00La Pieve di Sant'Andrea di BigonzoBlog della classe IV C Erica dell'ITC di Vittorio Veneto, nato per condividere materiale ed emozioni relativi alla Pieve di Sant'Andrea.
Venite a visitarla il sabato pomeriggio a partire da Marzo 2007...ci saremo noi a farvela conoscere!frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.comBlogger41125tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-47652762365488467662007-05-17T14:09:00.000+01:002007-05-17T14:15:18.386+01:00nuovi elementi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5MUm0IIMuFRzW1IlhgUcEJuBvfDM34hzSmRbPJNHNuYb6juSOUn3YAoKXuv9A7uFCkhqP7xKe5j-3Ao1YUTt6p_taz0nVeBlR_-fnJ17itj-uw6JPpqRNkyNF9U2Jp3L6HE8KouHFNpQ/s1600-h/sant'andrea+%2866%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5MUm0IIMuFRzW1IlhgUcEJuBvfDM34hzSmRbPJNHNuYb6juSOUn3YAoKXuv9A7uFCkhqP7xKe5j-3Ao1YUTt6p_taz0nVeBlR_-fnJ17itj-uw6JPpqRNkyNF9U2Jp3L6HE8KouHFNpQ/s200/sant'andrea+%2866%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5065517001025306354" border="0" /></a><br />Ecco finalmente la notiziola appresa da un visitatore esperto...<br />Vedete gli archi di sfondo al quadro di Francesco da Milano raffigurante Sant'Antonio abate, San Giobbe e San Rocco? Sono rovine di archi spezzati e alluderebbero al paganesimo andato in rovina grazie alla forza della Rivelazione cristiana.<br />E' un'iconografia abbastanza diffusa...ne abbiamo visto anche un esempio in classe nell'ultima lezione: Leonardo da Vinci nella sua incompiuta 'Adorazione dei Magi' utilizza proprio questo tipo di fondale con rovine antiche.frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-76279818255098999652007-05-02T13:54:00.001+01:002007-05-02T14:08:03.076+01:00un'esperienza particolare<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEha3D_mHvZn3a9y_nmdP6OwDTA0Nw2COYFo1Eb5pgAeMk4wNUeSYAdOBfOn8GjMsSRSJfQp072v53j0fp_M9QyQTZZW3leUyVBOcXsNGdikXoujvZ1KruGIingKJViFLj7TclAXRzVFATw/s1600-h/sant'andrea+%2850%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEha3D_mHvZn3a9y_nmdP6OwDTA0Nw2COYFo1Eb5pgAeMk4wNUeSYAdOBfOn8GjMsSRSJfQp072v53j0fp_M9QyQTZZW3leUyVBOcXsNGdikXoujvZ1KruGIingKJViFLj7TclAXRzVFATw/s200/sant'andrea+%2850%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5059948821222754322" border="0" /></a><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:verdana;">Ciao ragazi...finalmente qualcuno di voi ha trovato il coraggio di raccontare a tutti come è andata<br />(Anche se spero che l'esperienza non si ripeta per altri studenti o parrocchiani...).<br /></span></span><span style=";font-family:Arial;font-size:85%;" ><br />Salve prof. [...]<br />in primo luogo volevo aggiornarla sulla nostra strabiliante esibizione a sant'Andrea...le dico solo che c'era un funerale e il don nn ci ha avvisato...qnd alle 3 e mezza siamo stati letteralmente cacciati dalla chiesa col risultato che ho fatto una spiegazione pessima dei quadri più importanti e la mia guida si è ridotta a 10 minuti...che rabbia prof...mi è venuto qs da piangere al pensiero che nn ero riuscita a fare del mio meglio a causa di uno stupido imprevisto ( bhe al dire il vero ora sto parlando da superficiale, in fondo era morta una persona.....) ma cavolo ....nn poteva morire la prossima settimana???? uffa....cmq dopo che mi son trovata sull'orlo della disperazione (naturalmente erano anche degli esperti invitati dalla De Nardi....) è cominciato il secondo gruppo, bhe, lì almeno nn sono stata così frettolosa nella spiegazione e ho potuto diffondere tutto il mio sapere...che gioia prof [...] questo progetto, in fondo si sta rivelando più interessante del previsto...seconda cosa....un ex collega della de Nardi mi ha fatto notare un riferimento interessante che riguarda il quadro di San Giobbe, San Girolamo e san Rocco, nn so se ha presente...qll con gli archi a tutto sesto...<br />Studente anonimo.<br /><br /><span style="font-family:verdana;">Forse venerdì ne sapremo qualcosa di più?</span> <span style="font-family:verdana;">Al di la di tutto, un grazie a chi ha atteso fuori dalle porte della chiesa fino alle tre e mezza, in una situazione certo non molto serena, per permettere a questi ragazzi di svolgere la loro attività.<br /><br /></span></span>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-77166406770728236902007-02-27T15:20:00.000+01:002007-02-27T15:31:25.597+01:00Bibliografia<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT5G4nS-VBxbna2kKghGbNf8WmC1fsZgVa46TU-g_NpMgCqQcOt4aTDpVtpiEJq4tyFhV0JH1kmaBNMc4hmM7Yo-hrcht_i848xyg87zsAS08pNFUEys6exy8tfHiqPZ_TxpWJtAPEx2I/s1600-h/sant'andrea+%2850%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT5G4nS-VBxbna2kKghGbNf8WmC1fsZgVa46TU-g_NpMgCqQcOt4aTDpVtpiEJq4tyFhV0JH1kmaBNMc4hmM7Yo-hrcht_i848xyg87zsAS08pNFUEys6exy8tfHiqPZ_TxpWJtAPEx2I/s200/sant'andrea+%2850%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5036219344849884642" border="0" /></a><br />Le informazioni presenti in questo blog sono state reperite principalmente da queste due fonti:<br />Bevilacqua Silvia e Falsarella Cristina: La pieve di Sant'Andrea di Bigonzo: un percorso per conoscere e conservare.<br />Campo dell'Orto Augusto: La pieve millenaria di S. Andrea (Vittorio Veneto, 1979)<br />Alcuni approfondimenti sugli artisti e le opere della Pieve li ho recuperati dai seguenti testi:<br />Mies G.: Catalogo; Fossaluzza G.: Documenti; in Lucco M.: Francesco da Milano, catalogo della mostra, Vittorio Veneto 1983.<br />Mies G.: Arte del '500 nel vittoriese, Vittorio Veneto 1987<br />Fossaluzza G.: Scene della vita di Sant'Andrea apostolo e Madonna dei Battuti, in Cassamarca: opere restaurate nella Marca Trevigiana, 1987-1995. A cura di Fossaluzza G., Treviso, 1995, pp. 110-113.<br />In classe abbiamo inoltre visionato il cd-rom realizzato in occasione del recente restauro, curato dal Brandolin Dottor Group.frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-50944065799989982502007-01-12T16:05:00.000+01:002007-01-12T16:10:42.106+01:00Madonna dei Battuti<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgStJckcL-IGkg7s6ILZSECTdBhP5xO1mDeAk7KpluIktT1zd7uVD0Q5V77JdCr44IVNHsdduxSE7Sw7nUTX3PNjYLkzwxSX276dNzFbG8db9wf-yqakkpBg2ecYfXxgzGtSclPL56V6JU/s1600-h/sant'andrea+%2835%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgStJckcL-IGkg7s6ILZSECTdBhP5xO1mDeAk7KpluIktT1zd7uVD0Q5V77JdCr44IVNHsdduxSE7Sw7nUTX3PNjYLkzwxSX276dNzFbG8db9wf-yqakkpBg2ecYfXxgzGtSclPL56V6JU/s200/sant'andrea+%2835%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5019160692047838674" border="0" /></a><br /><p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Il riquadro in basso della parete adiacente all'altar maggiore è incorniciato da un riquadro architettonico di stile rinascimentale. All'interno troviamo la Vergine con il mantello aperto, riccamente ornato e fermato da un medaglione centrale col Bambino. Trovano riparo sotto di esso i confratelli dei battuti con la veste e il flagello; uno regge il gonfalone, altri ceri accesi o bastoni appuntiti. A sinistra Sant'Andrea regge la croce. A destra il diacono Lorenzo, con la dalmatica rossa, tiene la graticola e la palma del martirio.<br /></span></span></p><p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Da notare lo stendardo simile a quello raffigurato sul pilastro dell'altar maggiore, e l'iconografia tradizionale del tema che sarà poi ripresa da Marco Vecellio nella sua tela.<br /></span></span> </p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-11082853031503099052007-01-12T15:59:00.000+01:002007-01-12T16:05:26.117+01:00Il martirio di Sant'Andrea<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVX7yqGEW88iy08HPuKPwnRURfRbvLcmAq73cygoQ5Za739WK1S89eTjL9UBrkO5-npFLn9jZxNMsfG_iLbVi7bMzvTUHkeVA0JT2JzMPWXwTUbfIEwCEQtD-e9AQWsqymFfhwMPhlSWo/s1600-h/sant'andrea+%2836%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVX7yqGEW88iy08HPuKPwnRURfRbvLcmAq73cygoQ5Za739WK1S89eTjL9UBrkO5-npFLn9jZxNMsfG_iLbVi7bMzvTUHkeVA0JT2JzMPWXwTUbfIEwCEQtD-e9AQWsqymFfhwMPhlSWo/s200/sant'andrea+%2836%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5019159218874056130" border="0" /></a><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><br />Il riquadro mediano della stesse parete raffigura infine il Santo legato alla croce che sta per essere innalzata. A sinistra ci sono personaggi che assistono al martirio mentre a destra due persone sono affrescate col volto dolente: si tratterebbe di pagani convertiti alla vista del martirio del santo e in effetti troviamo sotto l'affresco un'iscrizione relativa alle numerose conversioni suscitate dal santo nei tre giorni in cui rimase appeso alla croce.</span></span> <p style="border: medium none ; padding: 0cm; margin-bottom: 0cm; line-height: 100%; widows: 0; orphans: 0;" align="left" lang="it-IT"> <span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><i><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="text-decoration: none;">'Mentre così parlava si tolse i vestiti e li dette ai carnefici: questi lo sospesero alla croce secondo quanto Egea aveva comandato. Qui Andrea visse per due giorni durante i quali predicò a duecentomila persone. Il terzo giorno il popolo corse da Egea e gridò: “La tua sentenza è iniqua: da due giorni quell'uomo sospeso sulla croce non cessa di parlare piamente: fa' che un uomo tanto buono non debba soffrire tali tormenti”.'</span></span></i></span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-40671362821840604702007-01-12T15:49:00.000+01:002007-01-12T15:59:24.595+01:00Sant'Andrea davanti alla croce<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiToUCwbZfgJ7wld_d1nATfeqhyOtzb4qWy8RpXkNa4txwF7_u3dvfnsrMyjKA4mScL-V3al6ZlSPMDp4SEusY9F0jmMBhZXXZR2qFe3CHisp7Vum3Tjt4a61eNVPii8ETbllWq6-QrFyI/s1600-h/sant'andrea+%2837%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiToUCwbZfgJ7wld_d1nATfeqhyOtzb4qWy8RpXkNa4txwF7_u3dvfnsrMyjKA4mScL-V3al6ZlSPMDp4SEusY9F0jmMBhZXXZR2qFe3CHisp7Vum3Tjt4a61eNVPii8ETbllWq6-QrFyI/s200/sant'andrea+%2837%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5019156667663482290" border="0" /></a> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Passiamo ora alla perete della cappella adiacente all'altar maggiore. Nella lunetta superiore troviamo raffigurato il Santo in ginocchio di fronte alla croce, sostenuta a fatica dal carnefice che tiene anche la corda per legarlo. Ai lati ci sono due gruppi di figure: giudici, soldati e spettatori. Sullo sfondo della piazza, tra gli edifici digradanti, si scorgono altre persone.</span></span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Ecco il passo della Leggenda Aurea:</span></span></span></p><p lang="it-IT"> </p><p><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><i><span lang="it-IT"><span style="color:#000000;">' <span style="text-decoration: none;">Egea (proconsole in Acaia dove si trova Patrasso) comandò a ventun uomini di legarlo e sospenderlo alla croce per le mani e i piedi perchè il supplizio avesse a durare più a lungo. Mentre Andrea era condotto al supplizio si affollò molta gente intorno a lui e dicevano: « Il suo sangue innocente è sparso senza motivo». Ma l'apostolo li pregò di non impedire il suo martirio. Quando Andrea vide da lontano la croce la salutò con queste parole: «<span style=""> Salve o croce santificata dal corpo di Cristo e ornata dalle sue membra come da pietre preziose: prima tu incutevi un terrestre terrore </span></span></span><span style="text-decoration: none;"><span style="">ma ora ispiri amore celeste e ci apparisci come una grazia. Lieto e sicuro vengo a te e tu accoglimi benignamente perchè sono il discepolo di Colui che su di te fu sospeso; <span style="color:#000000;">io sempre ti ho amato e ho desiderato il </span></span><span style="color:#000000;">tuo abbraccio. 0 cro ce a lungo desiderata, sempre amata e cercata perchè accogliesti su di te le sacre membra di Cristo prendimi agli uomini e rendimi al mio Signore, che mi accoglierà per mezzo tuo perchè per mezzo tuo mi ha redento».' </span></span></span></i></span></span> </p> <p style="text-decoration: none;" lang="it-IT"> </p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-68975343125523425972007-01-12T15:40:00.000+01:002007-01-12T15:49:41.867+01:00Sant'Andrea trascinato<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZSNCpdBwU4FR_nGLpPvIzRSG2_IwQH1YZeZC80FgXTILk0Etf0REZ53gddoBgyCHGmgUsQigDk2crfL7XpJKqNeYrn-mO1AmlzjpAlLSRn-jP9WbIW_jcXrcxHYEOb2obv4btodZHbKA/s1600-h/sant'andrea+%2838%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZSNCpdBwU4FR_nGLpPvIzRSG2_IwQH1YZeZC80FgXTILk0Etf0REZ53gddoBgyCHGmgUsQigDk2crfL7XpJKqNeYrn-mO1AmlzjpAlLSRn-jP9WbIW_jcXrcxHYEOb2obv4btodZHbKA/s200/sant'andrea+%2838%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5019154455755324834" border="0" /></a><br /><br /><p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Il riquadro in basso della stessa parete raffigura, secondo Campo Dell'Orto, Andrea condotto al martirio.</span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Sullo sfondo è visibile il mare tra due colline munite di mura e torri merlate. La scena si svolge in una piazza lastricata circondata da palazzi (E' presente; anche se in modo acerbo, una certa prospettiva di allungo). Al centro sventola un gonfalone su pennone.</span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >In primo piano sant'Andrea è raffigurato supino con le mani giunte, vestito da frate, legato da funi e trascinato al martirio, il suo corpo ha dimensioni statuarie. In secondo piano è presente un gruppo di spettatori con vesti dell'epoca (c'è anche un nano). A destra troviamo il gruppo dei magistrati che ha condannato il santo, a sinistra i suoi carnefici che lo trascinano a fatica. Ci sono delle incisioni sopra gli occhi dei carnefici, forse dovute alla mano di devoti fedeli.</span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Se seguiamo invece la precedente interpretazopne 'Etiope' avremmo qui raffigurati gli abitanti della città ritratta nel precedente affresco mentre trascinano il santo con le mani legate, adirati per la fuga di san Matteo. Lasciamo parlare ancor la Leggenda Aurea...</span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><i>'<span style="text-decoration: none;">Gli Etiopi irati perchè Matteo era fuggito, imprigionarono Andrea e lo trascinarono per le piazze, con le mani legate. Il suo sangue scorreva abbondante ma egli pregava per i suoi persecutori così che questi alfine si convertirono : poi partì per Antiochia.'</span></i></span></span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-7317068000274570822007-01-12T15:17:00.000+01:002007-01-12T15:40:51.328+01:00Sant'Andrea in viaggio<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4btX8pQxjnmL-bsBk0V0c6sHveYY_tOwCUY2QJqr2dw6kkkR6_8navGbVbfTarl1TaYaBpYHlKrZ7IwT0wfOsuBflpz3IFJWPc9sPrNNjQ2aj8vjuLHpjpOM6kLH_6yG_kWa7BNMqKaA/s1600-h/sant'andrea+%2839%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4btX8pQxjnmL-bsBk0V0c6sHveYY_tOwCUY2QJqr2dw6kkkR6_8navGbVbfTarl1TaYaBpYHlKrZ7IwT0wfOsuBflpz3IFJWPc9sPrNNjQ2aj8vjuLHpjpOM6kLH_6yG_kWa7BNMqKaA/s200/sant'andrea+%2839%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5019148313952091538" border="0" /></a><span style="color:#000000;"><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Il riquadro mediano della parete adiacente alla porta raffigura il santo in viaggio via mare mentre a destra un angelo mostra all'apostolo dove deve andare. Sulla sinistra il santo scende a terra e va verso una città col vangelo in mano. All'estrema sinistra si trova una torre con all'interno figure incarcerate e con la porta semiaperta. </span></span></span><p lang="it-IT"> </p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Sullo sfondo, a sinistra ci sono palazzi e mura che chiudono la città e oltre colline: per alcuni si tratterebbe di Serravalle con la sua chiesa e le sue mura, il colle di san'Augusta e altri dettagli come le mura di Berengario che andavano dal ponte sul Meschio vicino all'ospedale fino al Duomo.</span></span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >L'interpretazione di quest'opera è controversa. Secono Campo dell'Orto il santo si starebbe recando a Patrasso a predicare: la figura in carcere quindi sarebbe Andrea stesso imprigionato. Un'interpretazione più recente (a mio avviso più corretta), citando la Leggenda Aurea, vuole che qui il santo sia raffigurato mentre si reca verso l'Etiopia per liberare San Marco accecato e lì rinchiuso in carcere a causa della sua predicazione. Riporto il testo di Jacopo da Varagine perchè si possano notare le analogie con l'episodio descritto nell'affresco.</span></span></span></p> <p style="border: medium none ; padding: 0cm; margin-bottom: 0cm; line-height: 100%; widows: 0; orphans: 0;" align="left"> <span style="font-family:Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><i><span lang="it-IT"><span style="color:#000000;">'</span><span style="text-decoration: none;"><span style="color:#000000;">Dopo l'Ascensione del Signore gli apostoli erano divisi. Andrea predicava in Scizia e Matteo in Etiopia. Qui gli etiopi non vollero ascoltare la predicazione di Matteo e dopo avergli strappato gli occhi lo legarono e lo.gettarono in carcere: pensavano di ucciderlo dopo pochi giorni. Frattanto scese l'angelo del Signore' e apparve a S. Andrea per comandargli di andare in Etiopia da S. Matteo. </span>Rispose Andrea: «Non conosco il cammino». L'angelo allora gli disse : «Vai sulla riva del mare e sali sulla prima barca che troverai ». Con la guida dell'angelo e la spinta di un vento favorevole Andrea giunse velocemente <span style="color:#000000;">nella città dove si trovava Matteo. Entrò nel carcere e pianse vedendolo; poi si mise in preghiera. Allora Dio rese a Matteo la vista di cui lo aveva privato la malvagità degli infedeli. Matteo poi se ne andò di lì ed arrivò ad, Antiochia; in Etiopia rimase Andrea.'</span></span></span></i></span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-79312308754697232022007-01-12T15:10:00.000+01:002007-01-12T15:17:09.812+01:00La pesca miracolosa<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0p8JcPzfQrFszI5wszhphD9NH1ruVFL8xCshoAg_2EGHm2y2u4_c4MtzCGXQ04rZ4X6niUYmhh4RMSz5kcL8WJ422r1oXoTMsnorCdsi907qXb_I0Uf1SEC_3taRHG2fYijqO-BNJLgQ/s1600-h/sant'andrea+%2840%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0p8JcPzfQrFszI5wszhphD9NH1ruVFL8xCshoAg_2EGHm2y2u4_c4MtzCGXQ04rZ4X6niUYmhh4RMSz5kcL8WJ422r1oXoTMsnorCdsi907qXb_I0Uf1SEC_3taRHG2fYijqO-BNJLgQ/s200/sant'andrea+%2840%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5019147197260594562" border="0" /></a><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Descriviamo ora i tre affreschi presenti nella parete della cappella adiacente alla porta, partendo dalla lunetta dove è descritto l'episodio della pesca miracolosa. E' raffigurato un lago e a destra Gesù che impartisce l'ordine di gettare le reti. Pietro e Andrea sono sulla barca e stanno tirando la rete ormai piena di pesci. Vicino c'è un'altra barca che sta venendo in loro aiuto. Sullo sfondo si scorgono colline digradanti e l'azzurro del cielo.</span></span><p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Nel Vangelo si narra di come Gesù invitasse Pietro e Andrea a gettare nuovamente le reti in acqua dopo una notte di pesca assolutamente infruttuosa. Sulla sua parola i discepoli gettarono le reti che quasi si ruppero per la quantità di pesce in esse contenuto.<br /></span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-47808341732799401062007-01-12T14:58:00.000+01:002007-01-12T15:10:30.656+01:00soffitto della volta, lunette e pennachi esterni<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBg9-dj6z4_60CvFIFUjptE-slp8efLJjUDm1rur431WgSe9OUKMIEo-K4tST7L_CI3lP306FQhuorxCESKXJDllGVdVaBDVTLME1jKGOXXs6usrjnKm_7OAANf-0Es4EhcY5HaLEhryo/s1600-h/sant'andrea+%2841%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBg9-dj6z4_60CvFIFUjptE-slp8efLJjUDm1rur431WgSe9OUKMIEo-K4tST7L_CI3lP306FQhuorxCESKXJDllGVdVaBDVTLME1jKGOXXs6usrjnKm_7OAANf-0Es4EhcY5HaLEhryo/s200/sant'andrea+%2841%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5019144169308650850" border="0" /></a><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Nella lunetta esterna adiacente alla porta laterale è raffigurata un Deposizione: su di uno sfondo verde scuro Gesù è sorretto dalla Madonna e da san Giovanni. A sinistra ci sono due donne e a destra due vecchi: Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo. I lineamenti del cristo sono molto duri, c'è forte tensione drammatica.</span></span><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><br />Sui pennacchi sottostanti troviamo due angeli che portano i simboli della passione mentre sopra la colonna un altro angelo suona il flauto.</span></span> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Nella lunetta esterna adiacente all'altar maggiore troviamo invece descritta l'Annunciazione. L'arcangelo Gabriele, biancovestito, sta in ginocchio e tiene un giglio con la destra. La Vergine prega genuflessa. Sullo sfondo, sopra un muro merlato, Dio appare in un nembo di cherubini.<br />Sui pennacchi e sopra la colonna troviamo da questo lato tre angeli musicanti.</span></span></p><p lang="it-IT"> </p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Il soffitto della volta è decorato con erba verde e fiori bianchi.<br />Sono presenti i quattro dottori della chiesa seduti di fronte ad un tavolino: San Gregorio Magno (con la tiara in testa e un suo libro in mano), sant'Ambrogio (con la mitra sul capo e un rotolodelle omelie), Sant'Agostino (vestito da monaco mentre sta leggendo le sue Confessioni), San Girolamo (con abito e cappello da cardinale, intento a scrivere i suoi commenti alla Scrittura).<br />Ci sono anche le raffigurazioni dei quattro Evangelisti: l'Angelo (Matteo); il Leone (Marco); il Toro (Luca); l'Aquila (Giovanni). Da notare che il Leone ha il libro chiuso (forse perchè la repubblica Veneta in quel periodo era in guerra?).</span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><br /></span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-1458104661239337512007-01-07T15:37:00.000+01:002007-01-10T15:08:31.305+01:00Cappella dei Battuti.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEGOpC4J08zQi1FeH7ZIi7hcmDvNg4smRcQ0-P2D3loG3PaMpii42RKD_kWb4WbR6ehV6BHK-BcN_hNQ5S635TM0k2fGKyHE_S5tMP0hBkrTjvNqxrNVxQCVU14nSdQpccnT5aqa0MFj4/s1600-h/sant'andrea+%2834%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEGOpC4J08zQi1FeH7ZIi7hcmDvNg4smRcQ0-P2D3loG3PaMpii42RKD_kWb4WbR6ehV6BHK-BcN_hNQ5S635TM0k2fGKyHE_S5tMP0hBkrTjvNqxrNVxQCVU14nSdQpccnT5aqa0MFj4/s200/sant'andrea+%2834%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5017299406092227346" border="0" /></a><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:85%;">A sinistra dell'altare maggiore vi è un'edicola a volta che prende il nome di Cappella dei Battuti.</span></span> <p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:85%;">Fu costruita nel 1337 dalla Confraternita dei Battuti. Questa 'Scuola' venne istituita a Serravalle nel 1313 e svolse la sua attività fino al 1810. Era una confraternita di chierici e laici che aveva scopi di assistenza e di pubblica penitenza (Tra il duecento e il trecento in tutta la cristianità si diffusero questi movimenti penitenziali che ebbero largo seguito, a partire dai Flagellanti di Perugia).</span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:85%;">I membri di questa confraternita vestivano un saio bianco con cappuccio che poteva nascondere il viso, portavano ai fianchi una fune e il flagello. Furono loro a fondare l'ospedale e l'annessa chiesa di San Lorenzo; decisero anche di erigere una propria cappella che venne dotata di affreschi solo all'inizio del XVI secolo.</span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:85%;">Sul capitello rinascimentale del pilastro che regge l'edicola è possibile vedere scolpiti tre stemmi: della comunità di Serravalle (croce bianca in campo azzurro), della Confraternita (flagello) e del primo podestà in carica nel 1337, Pietro Canal (doppia banda a capriolo in campo azzurro).</span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:85%;">I dipinti hanno avuto diverse attribuzioni. Si pensava in precedenza a diverse maestranze. Campo Dell'O rto attribuisce la Madonna ad Antonello da Serravalle (per i colori e il fregio dei panneggi) e gli altri affreschi ad Antonio Rosso di Cadore (sopratutto per la volta e le lunette). Fossaluzza invece, nel suo commento al precedente restauro degli affreschi, propende per una totale attribuzione ad Antonello da Serravalle.<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"> </p><p lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:85%;">Sul pilastro dell'arcone del presbiterio adiacente cappella si nota la raffigurazione pittorica dello stendardo dei Battuti: un lungo bastone con croce astile da cui pende un drappo rosso con raffigurata la figura della Madonna che protegge col suo manto i confratelli. Una raffigurazione simile a quella che vedremo affrescata in grande nella cappella stessa. E' da notare la ricerca naturalistica delle frange, il motivo decorativo del tessuto e il tentativo di rendere lo svolazzo dello stesso.</span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"> </p><p lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:78%;"><br /></span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-89510299873932166682006-12-28T17:17:00.000+01:002006-12-28T17:20:43.366+01:00Crocifisso di controfacciata<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHdwRKJv1DX-BNyGsYJltepUojIEUH6nVIbuD0sIN0y6KpkKmlXfcYTb_XuCfpsITQghyLyWv_Lqvg8Y5z-eU1PIleEtUatoKrhEqlgQWDJNC1nXVBMZjrUlN7tmgAua-G4N-1Fk5qeZ0/s1600-h/sant'andrea+%2857%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHdwRKJv1DX-BNyGsYJltepUojIEUH6nVIbuD0sIN0y6KpkKmlXfcYTb_XuCfpsITQghyLyWv_Lqvg8Y5z-eU1PIleEtUatoKrhEqlgQWDJNC1nXVBMZjrUlN7tmgAua-G4N-1Fk5qeZ0/s200/sant'andrea+%2857%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013613085450146434" border="0" /></a><br /><span style="color:#000000;"><span style="font-size:100%;">Crocifisso ligneo (fine XIV secolo) : è collocato sotto la struttura a volta a sinistra entrando. Potrebbe essere coevo all'edificazione della chiesa. Purtroppo è mal conservato. Da notare il segno scultoreo incisivo, l'essenzialità formale, la ricerca di una esplicita rappresentazione della sofferenza.</span></span>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-8344483653654746512006-12-28T17:14:00.000+01:002006-12-28T17:17:40.568+01:00Pietà tra santi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSTn-awgYZKLVB01sP__3t12-7tQq2t_kjBRx0ikAPUvBelopK0hpdSFB6ezYne3grfqd8TCMdFI1fTdVV6zqVZXZqBtFh6cove3lj_4FkFIzGayaaWxSFu-Hgr8PR5XD6aNF5Ky3-q48/s1600-h/sant'andrea+%2856%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSTn-awgYZKLVB01sP__3t12-7tQq2t_kjBRx0ikAPUvBelopK0hpdSFB6ezYne3grfqd8TCMdFI1fTdVV6zqVZXZqBtFh6cove3lj_4FkFIzGayaaWxSFu-Hgr8PR5XD6aNF5Ky3-q48/s200/sant'andrea+%2856%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013612153442243186" border="0" /></a><br /> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Sotto l'edicola sinistra di controfacciata c'è l'altare della pietà (1602) in pietra e marmo scolpiti. Contiene un olio su tela del 1602, del Frigimelica.<br />Su uno sfondo montuoso con il Golgota, la Madonna tiene sulle ginocchia il corpo del Cristo. Ai lati ci sono i Santi Matteo e Giacomo con lo sguardo fisso su Gesù.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-78393017239283161042006-12-28T17:09:00.000+01:002006-12-28T17:14:06.045+01:00Messa di San Gregorio Magno<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi92mE03DWo9PS6KKxZ0FefErKDX_ixuy_hdvE1VedDn4T7tvxtu6-y6zUC8pw_4fscOI-Fa6nGbnh-1kgeMqdPf0lgZdTd0N7hThtuR4DHTvZRWEFs9AUQaLgk3tYhIw1XH38LeHcKcCM/s1600-h/pianta+010.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi92mE03DWo9PS6KKxZ0FefErKDX_ixuy_hdvE1VedDn4T7tvxtu6-y6zUC8pw_4fscOI-Fa6nGbnh-1kgeMqdPf0lgZdTd0N7hThtuR4DHTvZRWEFs9AUQaLgk3tYhIw1XH38LeHcKcCM/s200/pianta+010.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013611032455778914" border="0" /></a><br /> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Sopra il battistero vi è questa tela del Frigimelica, datata 1618. Papa Gregorio I è raffigurato al momento dell'elevazione dell'ostia. Quattro figure in abito seicentesco assistono in ginocchio. Il punto di fuga forzato è costituito dalla schiera di anime purganti. Tre angeli portano un anima al registro superiore dove c'è la Trinità e la Vergine. La tela allude alla pratica delle messe gregoriane: si trattava di celebrare trenta messe di suffragio in un mese per intercedere per le anime del purgatorio.<br />Questo soggetto fu rilevante nella pittura della controriforma.<br />Le forme sono allungate, sono presenti forzati accenti chiaroscurali.<br />La tradizione vuole che il santo abbia i tratti di Mocenigo, vescovo di Ceneda, e il sacerdote quelli del pievano Cicolla.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-17155875208041260302006-12-28T17:01:00.000+01:002006-12-28T17:09:33.007+01:00Madonna tra santi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlWGiN91xdCpSKk4pcXQtr0KpNzAVGk42uFw4_XRPOu-U6H5k-WeNxVW2Kiv8OTXY_t-J2W8SuFR9hvXvkmjdeEh6363RMxr0SNI7UWO4_D52z_LGKFb2_o6hwwADhXcfalhPn5aCxRwY/s1600-h/sant'andrea+%2852%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlWGiN91xdCpSKk4pcXQtr0KpNzAVGk42uFw4_XRPOu-U6H5k-WeNxVW2Kiv8OTXY_t-J2W8SuFR9hvXvkmjdeEh6363RMxr0SNI7UWO4_D52z_LGKFb2_o6hwwADhXcfalhPn5aCxRwY/s200/sant'andrea+%2852%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013608988051346002" border="0" /></a><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >La cornice è costituita da un'articolata costruzione architettonica che imita un altare marmoreo. Sopra la mensa semplificata c'è il donatore in ginocchio (il pievano Benedetto Cesana). Si impostano sopra i due pilastri marmorei che reggono l'arco dell'intradosso a cassettoni. Chiude in alto un motivo alla robbiana con l'incoronazione della Vergine da parte dell'Altissimo.<br /></span></span><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Fa da sfondo all'affresco un muro a conci : di fronte è il trono con la Vergine (si noti il manto ricco di disegni e con tracce d'oro, segnato ai bordi da ornamenti su intonaco) che regge un uccellino sul dito e il Bambino in atto benedicente. Ai lati ci sono due santi: San Giovanni evangelista e San Vittore (guerriero che regge un'asta con guidone rosso).<br /></span></span><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >C'è attenzione alla resa spaziale, alla cornice architettonica. Le vesti sono sontuose, si ricercano caratteri fisiognomici diversificati.</span></span><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" > Sono presenti però alcuni accenti gergali: il Gesù troppo anchilosato e plastico, i santi con movenze impacciate. </span></span><p lang="it-IT"> </p><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" > Il dipinto è datato al 1485 ed è attribuito agli inizi dell'attività di Antonello da Serravalle.<br /></span></span><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Il santo di destra è stato inizialmente identificato con San Liberale, ma la presenza sul vessillo di una città turrita (che non è emblema di Treviso, di cui Liberale è patrono) fa propendere per San Vittore, patrono di Feltre, terra d'origine del committente.</span></span>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-33335606111608935562006-12-28T16:56:00.000+01:002006-12-28T17:00:57.524+01:00Madonna tra santi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7mn1yLJKeF_CQGlIurEBwyH5y1pJpuJTBlc2L-Rn3JyL7ByYNi_sHvBz16wZ-SgRfsKbCVoDHPEvBUse4tZb1mc9nlLi6foAZ9Ef7C8TNt3FRNlmhin6avherxvPVEwneoVXVFJI-hFs/s1600-h/sant'andrea+%2847%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7mn1yLJKeF_CQGlIurEBwyH5y1pJpuJTBlc2L-Rn3JyL7ByYNi_sHvBz16wZ-SgRfsKbCVoDHPEvBUse4tZb1mc9nlLi6foAZ9Ef7C8TNt3FRNlmhin6avherxvPVEwneoVXVFJI-hFs/s200/sant'andrea+%2847%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013607497697694274" border="0" /></a> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Entro la consueta finta cornice architettonica ( due pilastri con capitello, con recupero di elementi classici tra cui il mascherone apicale) è seduta Maria col Bambino. Alla sua destra ci sono Sant'Andrea e San Bernardino da Siena (attributo JHS: la predicazione del santo è attestata a Serravalle nel 1423) , a sinistra San Giovanni Battista e San Rocco (per Campo Dell'Orto è san Lazzaro). Le figure di sinistra sono ritoccate. L'opera datata al 1485 e attribuita ad Antonello da Serravalle, appartiene al primo periodo dell'artista: si noti l' ordinata disposizione delle figure che realizzano il volume complessivo della scena.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-68364067000117071042006-12-28T16:48:00.000+01:002006-12-28T16:56:11.878+01:00Altare della Trasfigurazione<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-Y64WH_31ehhGEC12kW1-mk-iCxodGZALvFkb4aZeTWvEPgmSSSMZcHEJo1aNffmew31fIkjITnBRxxw1chDZ_k8L0Q_dmtE5amCs3govlgXG7alxEExFEr4XpRN4DnBU0lhJ4_B9_mI/s1600-h/sant'andrea+%2846%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-Y64WH_31ehhGEC12kW1-mk-iCxodGZALvFkb4aZeTWvEPgmSSSMZcHEJo1aNffmew31fIkjITnBRxxw1chDZ_k8L0Q_dmtE5amCs3govlgXG7alxEExFEr4XpRN4DnBU0lhJ4_B9_mI/s200/sant'andrea+%2846%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013605676631560754" border="0" /></a><br /><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >L'altare della Trasfigurazione presente sulla parete sinistra è datato al 1834 ed è in pietra scolpita. L'opera fu realizzata per accogliere l'opera del Frigimelica prima posta a coprire l'affresco di medesimo soggetto di Francesco da Milano sulla parete di fronte: si vuole infatti imitare la struttura marmorea del Pilacorte.</span></span><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" ><br />Per quanto riguarda l'affresco, datato a fine XVI secolo, esso presenta nel registro superiore Cristo trasfigurato tra Elia e Mosè; nel registro mediano i tre discepoli che assistono all'evento (Giovanni è l'unico che guarda, Pietro -in scorcio- e Giacomo sono pieni di timore); nel registro inferiore c'è Sant' Antonio abate (bastone con croce egizia e fuoco in mano), San Rocco (in veste di pellegrino, con piaga e cane) e San Sebastiano in primo piano. In basso a sinistra c'è la figura a mezzo busto del sacerdote donatore.<br />L'opera è appunto del Frigimelica: sono da notare le possenti volumetrie e le accese campiture di colore. Siamo di fronte ad un'opera della piena maturità del pittore che esprime i caratteri di monumentalità e di pittura tonale appresi dal Tiziano.</span></span>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-80609714310251113122006-12-28T16:46:00.000+01:002006-12-28T16:48:42.269+01:00Giovanni Battista e Daniele<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtKci-NYV8Gbmpb5cfcpaQfohU_eCK4tLexc-Z1nnBoEqkBk2Xouu4Y-yShdUNlvEflAKCMnuF3kJ-A0lOFxH-apH8Mc6frPgCNQdEC9v7cNwdYs9E0GImepFZ0hIJ5NJCQVx459SxqfE/s1600-h/pianta+005.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtKci-NYV8Gbmpb5cfcpaQfohU_eCK4tLexc-Z1nnBoEqkBk2Xouu4Y-yShdUNlvEflAKCMnuF3kJ-A0lOFxH-apH8Mc6frPgCNQdEC9v7cNwdYs9E0GImepFZ0hIJ5NJCQVx459SxqfE/s200/pianta+005.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013604796163265058" border="0" /></a><br /><p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Nella parete destra, sopra l'ingresso laterale vi è questo olio su tela, proveniente dalla distrutta chiesa di San Girolamo a Serravalle. Sono raffigurati San Giovanni Battista e il profeta Daniele che incedono sullo sfondo di un paesaggio in cui si scorge un frammento di Battesimo di Cristo. Nella parte superiore compaiono la colomba, un cartiglio e sopra il Bambino Redentore con angioletti. Si ritiene palese la matrice tizianesca, confrontabile con Palma il giovane e il primo manierismo veneto. L'opera è stata datata alla fine del XVI secolo ma le attribuzioni sono diverse. Per Mies (1987) è di Denti, collaboratore di Tiziano, ma è stata attribuita anche a Palma il giovane e a Padovino.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-1845271052018029282006-12-28T16:38:00.000+01:002006-12-28T16:45:58.138+01:00Pietà<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNm5pD3yJexG3nq3odanwUzGC5c7nhigZI4g5Nag06HBAF8zDVleRGxBgByDWonkMGufTiGmaMFEhrPcLSfZuZvKhdthkwrK2lCJ_OLPBENQB-RkCBKJg2TuU1YjYGu3Li4bjA2mAtmfU/s1600-h/sant'andrea+%2843%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNm5pD3yJexG3nq3odanwUzGC5c7nhigZI4g5Nag06HBAF8zDVleRGxBgByDWonkMGufTiGmaMFEhrPcLSfZuZvKhdthkwrK2lCJ_OLPBENQB-RkCBKJg2TuU1YjYGu3Li4bjA2mAtmfU/s200/sant'andrea+%2843%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013603761076146706" border="0" /></a><br /><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Di un ignoto pittore locale del'400 è questa Madonna addolorata che contempla il figlio morto. Un angelo sorregge il capo del Cristo con un panno. Dietro c'è una croce e una collina con una piccola chiesa.</span></span><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Questo tipo di raffigurazione è di ascendenza nordica (si veda la rappresentazione della sofferenza). Non si segue l'idea della rappresentazione realistica ma un modello semplificato con poche varianti, atto a trasmettere un semplice contenuto dottrinale.</span></span>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-78126050426925376552006-12-28T16:34:00.000+01:002006-12-28T16:38:44.730+01:00Vergine regina dei Santi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgObtmQF0lDL_X2OMzM-qDkVe42p2gYje2LWT-nhrcrvX8ABVqV8P9puJHu2uuFKTPjzT9JTAP4SX5o3b8uMS7NNlADR2QeUAIkadX27BGbRV-N5AvcCgiwJ451S157xigAEEE27UY1VAQ/s1600-h/pianta+015.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgObtmQF0lDL_X2OMzM-qDkVe42p2gYje2LWT-nhrcrvX8ABVqV8P9puJHu2uuFKTPjzT9JTAP4SX5o3b8uMS7NNlADR2QeUAIkadX27BGbRV-N5AvcCgiwJ451S157xigAEEE27UY1VAQ/s200/pianta+015.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013601905650274818" border="0" /></a><br /> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >E' databile al terzo decennio del '600 questa tela ad olio raffigurante la Madonna col bambino in piedi tra i Santi Andrea, Elena, Giobbe, Antonio abate, Francesco d'Assisi, Agostino e Rocco.<br />La tela proviene dalla chiesa di Sant'Elena che sorgeva in Viale della Vittoria.<br />Le due croci (dei Santi Andrea ed Elena) isolano e frazionano la scena, valorizzando la figura della Vergine. I santi, nonostante l'aspetto caotico, campiscono la tela simmetricamente.<br />E' stata ipotizzata un'attribuzione a Silvestro Arnosti, sottolineando come l'autore si discosti qui dai precedenti influssi tardo manieristici e dai riferimenti ai Vecellio per accostarsi invece a Frigimelica. A questo ultimo autore è invece attribuibile l'opera secondo Campo Dell'Orto.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-6027821561486345062006-12-28T16:31:00.000+01:002006-12-28T16:34:39.186+01:00Altare maggiore<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuUgY3R3CcPjJoVTzKPSGOBrWdS73FIIHzEG12bM76OGyqecVMNSztbHR0qkB8mHa6rv7erNDAzRT8yh4O5lZdGUxxeT_JceLoHBmvx5AMNz6oshjAXjFHmYt0EXfWzIdHp84a5jUBis8/s1600-h/sant'andrea+%2886%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuUgY3R3CcPjJoVTzKPSGOBrWdS73FIIHzEG12bM76OGyqecVMNSztbHR0qkB8mHa6rv7erNDAzRT8yh4O5lZdGUxxeT_JceLoHBmvx5AMNz6oshjAXjFHmYt0EXfWzIdHp84a5jUBis8/s200/sant'andrea+%2886%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013601407434068466" border="0" /></a><br /><span style="color:#000000;"><span style="font-size:100%;">Nell'altare maggiore è da notare il paliotto del XVII secolo con marmi scolpiti. La lastra in marmo giallo imita un drappo sorretto da due angeli stanti in pietra chiara (gusto decorativo barocco).</span></span> <p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size:100%;">Notevole è il crocifisso appeso sopra gli scarnni in pietra: fu rinvenuto nella soffitta della chiesa di S. Maria Nova e qui spostato nel 1957 al posto della pala Vecelliana. Misura 3 metri in altezza, è databile tra il '400 e il '500 e si rifà a modelli nordici mediati dall'arte friulana.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-35278760784669135532006-12-28T16:24:00.000+01:002006-12-28T17:01:48.781+01:00Madonna col Bambino tra Santi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXGI3QGw_-l4w0yfv6KY5qY0HI6_4Ft9qzGf8osl7_EEtAQsFA33g3EA2-mOvcfNx3a6GDsmhmhkINPntrBsOi2hGem6ltxAt0zE09np8ejMKHVdMeSpXNNIKs6V0H6HDVNqrR3j6UsKs/s1600-h/pianta+007.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXGI3QGw_-l4w0yfv6KY5qY0HI6_4Ft9qzGf8osl7_EEtAQsFA33g3EA2-mOvcfNx3a6GDsmhmhkINPntrBsOi2hGem6ltxAt0zE09np8ejMKHVdMeSpXNNIKs6V0H6HDVNqrR3j6UsKs/s200/pianta+007.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013599474698785234" border="0" /></a><br /> <p lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:78%;"><span style="font-size:78%;">L'edicola a destra dell'altare maggiore è quella del Santissimo sacramento. In questa, fino al 1975 vi era l'altare dedicato a San Gregorio Magno per il suffragio delle anime defunte. Adesso, tranne la pala ancora nella chiesa, la struttura è stata spostata nella chiesa del cimitero</span>.<br />Sull'altare vi è un Polittico ad olio di Marco Vecellio, di fine XVI secolo. Raffigura nel registro inferiore la Madonna col bambino in trono tra due angeli; nei riquadri laterali i Santi Andrea e Pietro; nel registro superiore l'Incoronazione della Vergine; negli scomparti laterali l' Angelo annunciante e la Madonna. Nella lunetta in alto vi è la colomba dello Spirito Santo.<br />Un tempo la struttura lignea era il dossale dell'altare maggiore e conteneva tele di Antonello da Serravalle, sostituite a fine '500 dalle tele attuali, forse di medesimo soggetto. Quelle di Antonello sono scomparse nel 1944.<br />L'impianto compositivo e la trattazione delle figure seguono i modelli di Tiziano ma si vuole sottometterli ad intenti più tradizionali e devozionali, come tipico delle opere di Marco Vecellio.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-9280390387145939732006-12-28T16:18:00.000+01:002006-12-28T17:01:26.287+01:00Ciborio<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIJond_noVcQwOxrCCbVhQ9Y41EvYYnz2GFXnJGiQ5-pym1m78RxklXCk6zkPkbc-A5ZQnZPJheO5zsrFrfkUg3gp8LbIiJpR5ul8h0kEOrzzkp1gQNwK2KHyce9dLwNTOQl9V3_igHOs/s1600-h/sant'andrea+%2883%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIJond_noVcQwOxrCCbVhQ9Y41EvYYnz2GFXnJGiQ5-pym1m78RxklXCk6zkPkbc-A5ZQnZPJheO5zsrFrfkUg3gp8LbIiJpR5ul8h0kEOrzzkp1gQNwK2KHyce9dLwNTOQl9V3_igHOs/s200/sant'andrea+%2883%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013597842611212738" border="0" /></a><br /><p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:78%;">Nell'edicola a destra dell'altare maggiore, detta del Santissimo Sacramento, è collocato questo Ciborio (1594) in legno intagliato, dipinto e dorato. Ha forma di tempietto ottagonale di linea rinascimentale.</span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" lang="it-IT"><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-size:78%;">Sulle portelle di questo ciborio si trovano tre piccole tele ad olio, attribuite a Marco Vecellio (dal Fossaluzza, nel 1993, la tradizione popolare voleva invece che fossero del grande Tiziano). In quella centrale il corpo del Cristo riverso è sorretto da un Angelo. Due Angeli incensieri si trovano invece nelle porte laterali: uno in veste azzurra accompagna il movimento del turibolo chinandosi, l'altro in veste rossa alza lo sguardo. Note tizianesche sarebbero la posizione del Cristo riverso e lo sfumare delle nubi.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-18113055867897465912006-12-28T16:13:00.000+01:002006-12-28T16:18:20.308+01:00Mater Misericordiae<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUhXLbdZGsb-d6-Eqhw7So3fbvBVk-vmp1NMfzi-rpzUB1b-etTF-h5Cre94rotc5pkWind4pCu_TTcnV5wJTHwO29LrmqTLk2CCriJXa-lYzcLBLLwv2KhtJaLZrXdb2lpJhnT0xCHSU/s1600-h/pianta+006.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUhXLbdZGsb-d6-Eqhw7So3fbvBVk-vmp1NMfzi-rpzUB1b-etTF-h5Cre94rotc5pkWind4pCu_TTcnV5wJTHwO29LrmqTLk2CCriJXa-lYzcLBLLwv2KhtJaLZrXdb2lpJhnT0xCHSU/s200/pianta+006.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013596403797168562" border="0" /></a><br /><p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Sulla parete sinistra, vicino alla porta della sacrestia, incontriamo questo olio su tela di Marco Vecellio, datato al 1595 (L'attribuzione e la data vengono riferite da Campo Dell'Orto come trovate su una cornice ora però scomparsa). L'iconografia è quella tradizionale: la confraternita è raffigurata sotto il manto protettivo di Maria, il cui mantello è fermato da un medaglione con Gesù bambino benedicente. La Madonna è priva di partecipazione emotiva, racchiusa in un volume definito: forse tale schema fisso fu voluto da stessi committenti, i membri della confraternita. L'opera in origine era collocata sull'altare della cappella del Battuti.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7179661784944471861.post-11952251310148769982006-12-28T16:03:00.000+01:002006-12-28T16:13:24.064+01:00Altare della Trasfigurazione<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjI4egjCOkyJFukcCMLZJTgszrGRhmvUBBfFnaJeKJeu179Tj0wZTs4N1erTdLrYere9O-CLiCOWBgLg8ILYV3ewMHrPNw-gU3DC-oFbcTJumq1FDGzDG-8jWnM6mxyuNQ2OCkSIvp2CQ/s1600-h/sant'andrea+%2876%29.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjI4egjCOkyJFukcCMLZJTgszrGRhmvUBBfFnaJeKJeu179Tj0wZTs4N1erTdLrYere9O-CLiCOWBgLg8ILYV3ewMHrPNw-gU3DC-oFbcTJumq1FDGzDG-8jWnM6mxyuNQ2OCkSIvp2CQ/s200/sant'andrea+%2876%29.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5013594131759468962" border="0" /></a><br /><p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >L'altare di San Rocco è datato al 1525, è in pietra scolpita. Esili pilastri sostengono mensole su cui poggia l'arco con intradosso a cassettoni. La struttura è decorata a rilievo, con candelabre, foglie d'acanto e rosette. Sulla fronte vi sono clipei con la scena dell'annunciazione. E' attribuito all'ambito di Pilacorte (autore che operò tra il Pordenonese e il trevigiano): c'è un linguaggio già rinascimentale, attento al recupero del classico anche se con qualche schematismo e ripetizione. Ai lati trompe vi è un interessante trompe l'oeil architettonico.</span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >Nella parte inferiore dell'affresco, in primo piano, ci sono Sant'Antonio Abate (porcello e bastone), San Rocco (Angelo che mostra la ferita e bordone) e San Sebastiano. Sopra ci sono i tre discepoli che assistono direttamente all'evento: Giacomo, Pietro e Giovanni. Nella lunetta c'è Cristo (veste azzurrina con ermellino) trasfigurato tra Mosè e Elia.<br />Sopra la struttura c'è un affresco con Dio Padre con le braccia aperte, imponente.</span></span></p> <p lang="it-IT"><span style="color:#000000;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >L'affresco è di Francesco da Milano ed è datato al 1525. Da notare l'eleganza e la monumentalità figure, la tavolozza brillante (è stato evidenziato un influsso del Pordenone), la luce che si riverbera dall'alto verso il basso, con il conseguente schiarirsi dei colori nella parte superiore. Il ritmo lineare è efficace: centro ideale della scena, esterno al centro di composizione, è il Cristo. Vi è però qualche incoerenza coloristica e stilistica (di prospettiva e paesaggio). Sant'Antonio resta un po' fuori dal gruppo per la sua ieraticità, le figure degli apostoli sono poco riuscite. Migliori risultano le tre superiori.</span></span></p>frahttp://www.blogger.com/profile/15408191836688859172noreply@blogger.com0